VOUCHER DIGITALIZZAZIONE AGENTI
VOUCHER DIGITALIZZAZIONE AGENTI
Per via del fatto che a giorni scadrà il bando per accedere al contributo fino a 10.000€ a fondo perduto (VOUCHER DIGITALIZZAZIONE AGENTI DI COMMERCIO) a favore della digitalizzazione dell’agenzia di commercio, in questi giorni mi stanno arrivando svariate telefonate di potenziali clienti che chiedono un preventivo.
Anche se corro il rischio di essere impopolare, amo parlare chiaramente, quindi oggi voglio parlare seriamente della questione digitalizzazione dell’agenzia di commercio;
cosa si intende, a cosa serve e delle difficoltà oggettive delle agenzie di commercio …
Voglio andare subito al dunque e spesso mi sento chiedere….. “vorrei un programmino per gestire i clienti“;
Vi garantisco che dopo 22 anni di attività con gli agenti di commercio, queste poche parole, son già sufficienti per farmi capire che il mio interlocutore non ha una preparazione culturale e professionale idonea ai tempi attuali …. e vi spiego perchè !
Per capire il perchè, partiamo dall’analizzare cosa dovrebbe gestire nella maggior parte dei casi un agente di commercio plurimandatario;
- l’agente di commercio plurimandatario è quella persona fisica che ha il compito di gestire i clienti per conto di più ditte mandanti;
- a differenza delle aziende che comprano e rivendono, l’agente di commercio plurimandatario è soggetto alle policy delle ditte mandanti che gli hanno dato il mandato di agenzia;
- ogni ditta mandante ha policy di vendita differenti e spesso cambiano anche in funzione del cliente;
- oltre che con i gestionali delle mandanti, l’agente deve gestire la sua attività anche con il suo software, altrimenti quando termina il mandato, corre il rischio di non riuscire a quantificare quanto gli spetta fra saldo provvigioni e indennità varie;
Per chi non l’avesse ancora compreso, il livello di complessità della digitalizzazione dell’agenzia è decisamente superiore a quello di un’azienda;
per evidenziare ciò e capire la complessità del lavoro dell’agente di commercio plurimandatario, di seguito riporto una grafica dove si evince quanto affermo:
Quindi vengo al dunque ….
Quindi in linea di massima, la mia prima obiezione è la seguente:
se un’azienda per un gestionale spende da 1.500€ in su, quando si parla di digitalizzazione dell’agenzia come si può parlare di programmino e come si può pensare di limitare l’investimento a qualche centinaia di euro?
La seconda obiezione invece è legata al concetto di “gestione clienti …”;
la gestione clienti potrebbe essere:
- la sola gestione dell’anagrafica (ma a questo punto basterebbe un buon uso dello smartphone);
- la sola gestione degli ordini (ma così ci si perde un controllo particolareggiato delle provvigioni, che sempre più spesso vengono conteggiate sull’incassato);
- la gestione delle veline delle mandati (utile per controllare le consegne, gli obiettivi e le provvigioni per chi le matura sul fatturato);
- la gestione dei pagamenti (indispensabile per capire l’affidabilità del cliente e la maturazione delle provvigioni sull’incassato);
- la gestione delle attività (visite, contrattualistica, offerte, prodotti interessati, ….);
Al momento ho evidenziato solo l’ABC delle esigenze di un agente di commercio, la realtà è ben più complessa perchè possono esistere decine di varianti diverse per ogni mandante, per esempio:
- periodi promozionali diversi dalle policy abituali;
- provvigioni per classi di sconto;
- conteggi diversi su IVA, omaggi e imposte di fabbricazione;
- ……
Concludendo…, vorrei avere la vostra opinione sul fatto che probabilmente oltre al VOUCHER DIGITALIZZAZIONE AGENTI DI COMMERCIO, sarebbe opportuno vi fossero bandi sulla formazione IT delle imprese o che al limite fossero contestuali ……
Non trovo logico dare una ferrari in mano a chi non sa guidare o chi non sa riconoscere la differenza di una ferrari da una ford fiesta ….
Consapevole che le vostre opinioni sono sempre un momento di crescita per me e per tutti i vostri colleghi , sono in attesa del vostro contributo su questo argomento ….